15 Dic
Alleanza delle Cooperative Italiane è stata invitata a partecipare a due tavoli aperti dal MiBACT sul Cinema e Audiovisivo e sullo Spettacolo.  C’è la necessità di superare la logica dei codici Ateco nei ristori e rinnovare le misure per la tutela delle professioni dello spettacolo spesso invisibili. Su questi temi vi è stato un plauso all’impegno del ministero per i sostegni, ma anche per l’incremento e l’ampliamento del FUS e l’inclusione di nuovi soggetti, un grazie ai parlamentari che lavorano alle nuove leggi per far emergere le professioni e le giuste tutele a fronte della intermittenza tipica di questo lavoro. Ma emerge anche un grande desiderio di ripartenza e si richiede maggiore incidenza agli investimenti per la cultura.
ACI ha valorizzato le prerogative della cooperazione che rappresenta proprio la pluralità, la diffusione nazionale, le realtà ibride e la capacità di fare sistema. Alleanza ha posto temi trasversali: la necessità di un grande piano di investimenti, condiviso con i comuni, nella rigenerazione riqualificazione di tutti gli spazi (teatri, club spazi ibridi circoli, ecc.) anche per una loro ripartenza in sicurezza , in quanto presidi di welfare nei territori ma anche indispensabili alla distribuzione delle produzioni; il sostegno alla domanda con la defiscalizzazione dei consumi, ma anche una appropriata campagna di comunicazione sulla sicurezza e necessità della fruizione culturale; infine riavvicinare sempre più scuola e mondo dello spettacolo non solo per rigenerare domanda ma anche per una nuova educazione aperta alla cultura .