
La legge 142/2001 sul socio lavoratore sulla quale interviene il provvedimento in esame rappresenta una pietra miliare del diritto cooperativo che ha contribuito a risolvere problemi interpretativi e ha dato valore al rapporto associativo ponendolo in equilibrio con il rapporto di lavoro.
L’ufficio Legislativo della Legacoop, nella Persona del Dott. Mauro Ienco, ha presentato i contenuti degli emendamenti che verranno presentati entro il 30-11-2020. Si è aperta la discussione dove i rappresentati territoriali hanno evidenziato gli effetti negativi che si avranno se la proposta di legge fosse approvata senza recepire gli emendamenti.
“Da sempre la Legacoop ha avuto come obiettivo primario contrastare le false cooperative che danneggiano la reputazione di quelle sane. Risulta però indispensabile contrastare le false imprese, in quanto il fenomeno dello sfruttamento dei lavoratori e della concorrenza sleale riguarda tutte le forme societarie di impresa e, nella stragrande maggioranza dei casi, forme di impresa diverse da quella cooperativa, come, in modo particolare ma non solo, le S.r.l. Semplificate cresciute a dismisura negli ultimi anni: dal 2012 (anno di introduzione della tipologia) al 2017 sono passate da 3.968 a 50.190, mentre le cooperative da 7.790 a 5.839.”